Fratelli d’italia esordisce con: abbiamo mantenuto le promesse fatte in campagna elettorale.
Ed ecco che da Palazzo Madama ci fanno sapere che l’emendamento proposto da fratelli d’Italia abroga, a decorrere dall’entrata in vigore della legge di conversione del decreto 162 del 31 ottobre 2022, le disposizioni di cui ai commi 1-bis e seguenti che consentono l’accesso alle predette strutture ai soli soggetti muniti di una certificazione verde COVID-19, rilasciata a seguito della somministrazione della dose di richiamo successiva al ciclo vaccinale primario, ovvero a seguito del completamento del ciclo vaccinale primario o dell’avvenuta guarigione unitamente ad una certificazione che attesti l’esito negativo del test antigenico rapido o molecolare, eseguito nelle quarantotto ore precedenti l’accesso».
«Un altro emendamento – sottolinea Zaffini – abroga le disposizioni che consentono agli accompagnatori di permanere nelle sale di attesa dei dipartimenti d’emergenza nelle sale d’attesa dei reparti di pronto soccorso solo se muniti di green pass. Viene cioè meno l’obbligo di sottoporsi al test antigenico rapido o molecolare per l’accesso alle prestazioni di pronto soccorso. Con l’abrogazione della predetta norma viene meno anche l’obbligo del green pass anche per l’accesso ai reparti di degenza. L’emendamento, inoltre, abroga la disposizione che prevede il green pass per le uscite temporanee delle persone ospitate presso strutture di ospitalità e lungodegenza, residenze sanitarie assistite, hospice, strutture riabilitative e strutture residenziali per anziani, autosufficienti e no, strutture residenziali socioassistenziali».
– Non vedo nulla per cui festeggiare o essere felici, dato che già l’art. 36 del regolamento UE 953 disponeva su principi di proporzionalità e di non discriminazione.
Abbiamo anche la dichiarazione universale dei diritti umani, tutela il diritto alla salute.
– Inoltre, l salvi i casi di oggettiva impossibilità dovuta all’udienza, valutati dal personale sanitario, per l’accesso alle prestazioni di pronto soccorso è sempre necessario sottoporsi al test antigeno rapido o molecolare. Si suppone quindi, che gli accessi al pronto soccorso siano TUTTI urgenti, perché altrimenti si andrebbe in ambulatorio.
PS. Sulla questione test PCR, a breve pubblicherò un articolo specificando il campo di applicazione e della loro inattendibilitá oltre che della loro inefficacia.
– Infine, nessun controllore del green pass, sia in ospedale che in altri luoghi è mai stato munito di nomina rilasciata dal Ministero della Salute, quindi non hanno mai avuto titolo a verifica alcun green pass.
👌👌👌👌👌👌👌👌👌👌
https://www.iltempo.it/politica/2022/12/12/news/green-pass-non-serve-ingresso-ospedali-cancellato-emendamenti-fratelli-d-italia-franco-zeffini-34185059/
💥 Unisciti : t.me/lvogruppo 💥