
Oggi ci troveremo nuovamente presso il Tribunale Penale di Roma per proseguire la battaglia sulla sicurezza (ed efficacia) dei vaccini ad uso pediatrico. Dal 2018 ogni Istituzione italiana ed europea Γ¨ stata messa al corrente delle risultanze delle analisi da noi commissionate e a distanza di anni ancora nessuna risposta se non un susseguirsi di scaricabarili volto a non gestire il problema.

Le nostre domande restano inevase:
βοΈ I vaccini in commercio sono sicuri?
βοΈ I vaccini in commercio sono efficaci?
βοΈ I vaccini in commercio sono conformi alle schede tecniche e/o normative vigenti?
Stando a quanto da noi denunciato, le risposta a tutte e tre le domande Γ¨ NO, ma non solo. La mole di dati da noi presentati apre a una nuova e piΓΉ preoccupante domanda: le Istituzioni operano per tutelare noi cittadini, o altri soggetti?
Ricordiamo a tutti, soprattutto ai tifosi delle commissioni parlamentari di inchiesta, che lβidea di analizzare i vaccini non nasce a caso, ma era tra i principi costitutivi con cui hanno istituito la Commissione Parlamentare di Inchiesta c.d. Uranio Impoverito (Delibera del 30 giugno 2015). Tale commissione doveva anche verificare, in modo indipendente, la composizione dei vaccini, per verificare la corrispondenza con le schede tecniche, ma non lo ha fatto e noi abbiamo proseguito in quegli stessi approfondimenti che lo Stato ha deciso di non finanziare.
Non abbiamo nessun tipo di idea su cosa aspettarci il 25 gennaio, possiamo solo garantirvi che non molliamo e siamo determinati come fosse il primo giorno di lotta!
Corvelva Staff
Per chi volesse approfondire: https://www.corvelva.it/speciale-corvelva/vaccinegate