La regione Emilia Romagna esclude il contatto dei medici non vaccinati con i pazienti “ fragili “.
1) i pazienti fragili hanno assunto 4 dosi del cosiddetto “vaccino” e dovrebbero essere super protetti secondo loro.
2) Il personale sanitario non vaccinato può trasmettere il virus esattamente come quello vaccinato.
3) Con questa logica, ammesso l’attendibilità del tampone, tutti ma proprio tutto ii sanitari dovrebbero sottoporsi al controllo tutti i giorni prima del servizio, vita natural durante. E qua seppur distorta ci sarebbe una logica mentre il divieto è un puro atto di razzismo in nessun modo giustificabile.
Daniele Giovanardi , medico che tenta ancora di ragionare.
